1. Le fondamenta (Inps e/o Cassa Professionale).
La pensione pubblica fino a qualche anno fa aveva un ruolo da protagonista nelle decisioni di lasciare il lavoro. Raggiunto il traguardo previsto, il discorso era chiuso. Oggi, invece, il traguardo è più lontano, più complicato. Bisogna allora prendere in mano la situazione, verificare che tutto sia in ordine, individuare l'assegno su cui puntare, tenere un atteggiamento attivo (maggiori dettagli su questo nella pagina “Calcolo pensione avanzato 6 D”).
2. La struttura portante (Previdenza integrativa di nuova generazione).
Per integrare la pensione, si è soliti considerare l’acquisto di un fondo pensione. Tuttavia, è importante ricordare che anche la pensione pubblica offre delle possibilità di miglioramento dell’assegno finale durante il periodo lavorativo.
La previdenza integrativa di nuova generazione mette al primo posto l'ottimizzazione della pensione obbligatoria, poi si occupa delle esigenze finanziarie del soggetto interessato, infine gestisce i risparmi rimanenti.
Questa impostazione è semplice ed efficace perché ottimizza la gestione dei soldi disponibili in ogni fase della vita, sia da lavoratore che da pensionato.