Chi sono

Mi chiamo Giorgio Groppo e mi occupo di pensioni di anzianità e vecchiaia. Sono il creatore di "Calcolo pensione avanzato 6 D", un servizio progettato per fornire risposte chiare a sei domande:

1. Quanto ho maturato di pensione fino a oggi?

2. Quanto percepirò di pensione se continuo a lavorare?

3. Che assegno pensionistico riceverò se le cose dovessero andare male?

4. Che assegno pensionistico troverò se le cose dovessero andare meglio di oggi?

5. Qual è la data di pensione più vicina?

6. Se un domani mi guarderò indietro, come valuterò la pensione che ho scelto? 

Il "Calcolo pensione avanzato 6 D" è fondamentale per gestire la propria situazione contributiva e individuare con facilità:

Come raggiungere la pensione in anticipo.

Quale tipo di pensione offre l'assegno più elevato.

Il servizio "Calcolo pensione avanzato 6 D" è disponibile per i seguenti tipi di lavoratori.  

1.   INPS

      1.1. Lavoratori dipendenti, artigiani, commercianti.
      1.2. Liberi professionisti e attività di collaborazione.
      1.3. Dirigenti (ex Inpdai).

2.   INPS ex Inpdap

      2.1. Lavoratori dipendenti di enti locali. Esclusi i dirigenti amministrativi.
      2.2. Lavoratori dipendenti della sanità . Esclusi i dirigenti amministrativi.
      2.3. Insegnanti delle elementari, medie, superiori. Esclusi dirigenti e Ata.

3.   INARCASSA     Architetti e ingegneri.

4.   CIPAG                Geometri.

5.   CNPADC            Dottori commercialisti.

6.   CNPR                 Ragionieri commercialisti.

7.   ENPAM              Medici.

8.   ENPAF               Farmacisti.

9.   ENPAP               Psicologi.

10. ENPACL            Consulenti del lavoro.

11.  EPAP                  Agronomi, attuari, fisici, geologi.

12. ENPAB               Biologi.

13. EPPI                    Periti industriali.

Come sono diventato consulente pensionistico. 

Dopo le prime attività professionali, mi sono specializzato nel mondo della consulenza finanziaria.
Nel 2003 alle competenze finanziarie ho aggiunto quelle previdenziali.
Di pensioni avevo sentito parlare come qualcosa di “IN”, nel senso di insufficienti, insicure e sempre IN negativo. Mai come un qualcosa di indispensabile, insostituibile, incomparabile. Se poi un soggetto aveva cambiato più lavori, oltre a ricevere solo notizie allarmanti, non riusciva nemmeno a quantificarne i contorni.
Tutto questo mi ha motivato a studiare la materia per capire come i soldi delle pensioni potessero trovare il loro ruolo nella vita delle persone.
Lo studio per passione e la mentalità da consulente, mi hanno fatto capire che le soluzioni trovate potevano servire anche ad altri lavoratori. Così, ho deciso di dedicarmi completamente al mondo delle pensioni di anzianità e vecchiaia. Oggi posso dire di essere in grado di mettere le persone in condizione di:
√  assumere il pieno controllo della propria situazione pensionistica;
√  decidere quale sia la direzione da prendere senza girare a vuoto.